Non che abbia fatto molto per dimostrarci il contrario, per carità. Un pilota dall’errore facile, surclassato da Albon, a punti una volta sola per grazia divina (USA, promosso a decimo dopo le penalità post gara): questo è Logan Sargeant.
E il 2024 per l’americano non sembra iniziato meglio. I primi due Gran Premi lo hanno già battezzato al fondo della griglia, ed una Williams che non sembra in grado di ripetere i buoni risultati dell’anno scorso, almeno per ora, non aiuta. Tuttavia, c’è da fare un distinguo, su dove finiscano i demeriti del pilota e dove comincino le colpe di un team che da ormai 10 anni proprio non riesce a trovare una sua dimensione che non sia il fondo classifica.
Albon, che errore!
Durante le FP1 di Melbourne il compagno di squadra Albon sbaglia, esce di pista alla curva 8 e sbatte forte nel muro – per dirla alla De Adamich, “che pacca!“ – con conseguente bandiera rossa. Il Thailandese infatti si arrampica sul cordolo con la parte centrale del fondo, così la sua FW46 diventa improvvisamente un Fighter dell’Aeronautica che plana a tutta velocità verso il muro. L’impatto è durissimo, Albon per fortuna sua non si fa nulla e sembra tutto rientrato.
![](https://www.f1dimenticata.com/wp-content/uploads/2024/03/image.jpg)
Se non che, arriva dalla Williams una voce che ha del clamoroso, almeno a sentirla nel 2024. Perché se 30 anni fa qualcuno ci avesse detto che la Forti Corse, oppure la Mastercard Lola non avessero un telaio di scorta, non ci saremmo sorpresi. Ma se a farlo è la Williams, un team che ha nel suo palmares 15 titoli tra costruttori e piloti, un po’ di male al cuore viene.
Che la scuderia che fu di Sir Frank non navighi nell’oro lo sappiamo. Che abbia avuto delle difficoltà in fase di progetto è cosa nota. Ma da qui ad essere in questa situazione ce ne passa, per un team che, come dichiarato da James Vowles pochi giorni fa, fino all’anno scorso gestiva le sue vetture con un foglio Excel.
Logan a casa, Alex in macchina
Arriva quindi qui il turning point del weekend. Perché per un pilota che fa un chiaro ed evidente errore (Albon) a pagare sarà il compagno di squadra Sargeant. Che da par suo ha condotto due sessioni pulite, tenendosi lontano dai rischi, e facendo segnare dei tempi tutto sommato decenti (P13 e P14). Intorno alle 11 italiane, però, la batosta. La Williams metterà in pista una sola vettura per il GP d’Australia 2024, e sarà quella di Sargeant… ma con dentro Alex Albon. Tolto che non è più il 1956, non ci sono più i Collins che cedono la macchina ai Fangio per vincere il Mondiale. Tuttavia, la Williams in questa gara non ha, a parere mio, le potenzialità per andare a punti, per cui il gesto di soffiare letteralmente da sotto il naso la macchina a Sargeant sembra più una presa in giro che altro.
![Logan Sargeant seduto su un divano col suo casco.](https://www.f1dimenticata.com/wp-content/uploads/2024/03/9c873415ca9caf5ab76ebab804397819f4e27d0a-7947x5298-1-1024x683.png)
Un conto le prestazioni, un conto il rispetto
E non è per le gerarchie interne, è chiaro e evidente che Albon è nettamente più del compagno di squadra Sargeant, chi dice il contrario è in malafede. Tuttavia, la casa di Grove è costretta a mettere in pista una sola macchina per un suo errore, a conti fatti, mentre l’altro pilota ha condotto sessioni non eccezionali, ma pulite. Penso che Sargeant sappia bene che in ogni caso si tenda a prioritizzare il suo compagno di squadra. Penso altresì che questo sia il suo ultimo anno in F1, è abbastanza lampante. Tuttavia, gli si poteva dimostrare un po’ di rispetto e anzi dargli fiducia, visto che come lui stesso ha ammesso ha avuto difficoltà anche a livello mentale.
Invece così si rischia di avere un pilota con poca fiducia per aver provocato un danno alla sua scuderia che corre lo stesso. Facendo così passare il messaggio che va bene comunque, ed un altro che avrà ancora meno fiducia essendo stato, di fatto, scaricato, e che passerà il GP d’Australia a fare cruciverba in hospitality.
So bene che non è facile gestire una situazione del genere. In caso di un GP caotico come quello del 2023, Albon è un pilota più esperto in grado di sfruttare le occasioni per andare a punti. Non cambia che quella che Vowles e la Williams hanno fatto a Sargeant è una porcata come non se ne vedevano da tempo in questo sport. Spero per lui che riesca a svoltare la stagione e ad inanellare prestazioni convincenti, perché in fondo, come tutti i piloti della bassa classifica, mi sta più simpatico.